Gli exchange sudcoreani Upbit e Bithumb hanno accettato di risarcire gli utenti con 2,5 milioni di dollari dopo le interruzioni di servizio causate dall’impennata dell’attività crypto durante la dichiarazione della legge marziale in Corea del Sud.

Vediamo in questo articolo tutti i dettagli. 

Gli exchange crypto Upbit e Bithumb compensano gli investitori con $2,5 milioni per i disagi causati dalla legge marziale

Il 3 dicembre 2024, il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha dichiarato la legge marziale, scatenando il panico nei mercati finanziari e delle criptovalute. 

L’annuncio, trasmesso in diretta televisiva, ha generato un’impennata senza precedenti nell’attività degli utenti sulle principali piattaforme crypto del Paese. In particolare, gli exchange Upbit e Bithumb hanno registrato un aumento esponenziale del traffico. 

Upbit, che solitamente gestisce circa 100.000 utenti simultanei, si è trovata a fronteggiare oltre 1,1 milioni di utenti nello stesso giorno. 

Anche Bithumb e Coinone hanno visto un’affluenza superiore ai 500.000 utenti ciascuno, causando significative interruzioni di servizio.

A seguito della dichiarazione, il prezzo di Bitcoin in Corea del Sud ha subito un drastico calo del 32%, aumentando ulteriormente il panico tra gli investitori. 

I server di Upbit e Bithumb non sono riusciti a gestire il carico, con interruzioni che hanno avuto un impatto significativo sull’esperienza degli utenti.

Upbit ha registrato 99 minuti di inattività, mentre Bithumb e Coinone hanno riportato rispettivamente 62 e 40 minuti di downtime. 

Questi problemi hanno causato ritardi nelle operazioni di trading e difficoltà per migliaia di utenti che cercavano di accedere ai propri account.

Per compensare gli investitori colpiti, Upbit ha deciso di pagare 3,14 miliardi di won (circa 2,1 milioni di dollari) a 596 utenti, mentre Bithumb ha stanziato 377,5 milioni di won (262.000 dollari) per 124 casi.

I risarcimenti rappresentano il più grande rimborso mai effettuato nel settore crypto in Corea del Sud.

Entrambi gli exchange hanno sottolineato che i pagamenti potrebbero aumentare ulteriormente una volta concluse le trattative di compensazione con gli utenti. 

Altri exchange, come Coinone, Korbit e Gopax, non sono stati ritenuti responsabili per risarcimenti agli investitori.

Un impegno verso la prevenzione futura

L’evento ha evidenziato la necessità di migliorare le infrastrutture tecnologiche degli exchange di criptovalute per gestire situazioni di emergenza. 

Le autorità finanziarie sudcoreane hanno avviato ispezioni in loco dal 20 dicembre, con l’obiettivo di verificare l’efficacia dei piani di emergenza (BCP) e garantire che gli exchange siano meglio preparati in futuro.

Le misure raccomandate includono, ad esempio, l’espansione dei server per aumentare la capacità di gestione del traffico. Inoltre, si prevede la migrazione verso soluzioni cloud per migliorare la scalabilità.

Infine, l’implementazione di processi interni più robusti per la gestione delle crisi.

Il Financial Supervisory Service (FSS), l’autorità di regolamentazione finanziaria del Paese, sta monitorando da vicino se gli exchange rispettano i piani di implementazione e se rispondono adeguatamente ai reclami degli utenti, compresi i criteri di compensazione.

Un precedente per il settore crypto

L’impegno di Upbit e Bithumb a risarcire gli utenti rappresenta un precedente importante per il settore delle criptovalute, evidenziando l’importanza della trasparenza e della responsabilità verso gli investitori. 

Questo evento potrebbe spingere altri exchange a rafforzare le proprie infrastrutture e a prepararsi meglio per affrontare eventuali crisi future.

In altre parole, le interruzioni di servizio causate dall’impennata dell’attività crypto durante la legge marziale in Corea del Sud hanno messo a dura prova gli exchange locali.

Tuttavia, la risposta di Upbit e Bithumb, che hanno deciso di risarcire gli utenti colpiti, segna un passo significativo verso la costruzione di fiducia nel settore.

Con le autorità finanziarie impegnate a migliorare le misure di sicurezza e a stabilire standard più rigorosi, il settore crypto sudcoreano sembra destinato a diventare più resiliente e affidabile. 

Questo evento sottolinea l’importanza di un approccio proattivo nella gestione delle emergenze e rappresenta un’opportunità per rafforzare la fiducia degli investitori nel mercato delle criptovalute.